Prima di iniziare, un SUPER PRO MEMORIA per il proseguo de “I MEDCI 3” (in cui Toby Regbo interpreta Tommaso Peruzzi).
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— Rai1 (@RaiUno) December 3, 2019
E adesso… BUONA LETTURA!
Anche questa volta, ricordo che in passato, sul Blog di Sara Scrive, la stessa Sara ha scritto “14 tragici fatti su Maria Stuarda, Regina di Scozia, che la rendono la regina più sfortunata della storia“.
Io proseguo col mio confronto: su Mary Stuart nella storia e nella serie TV “Reign”, in ottica Francis.
Mary (Storia – Ex Wikipedia)
Matrimonio con Lord Darnley – Una delle primarie necessità della giovane regina fu quella di trovare un nuovo marito, in grado di garantirle un’utile alleanza politica. Senza chiedere il suo assenso, il cardinale di Lorena, suo zio, diede inizio a trattative matrimoniali con l’arciduca Carlo d’Austria, figlio dell’imperatore Ferdinando I. Tuttavia, Maria non vedeva vantaggi in quell’unione ed ebbe un alterco con lo zio, colpevole di averla coinvolta suo malgrado in quei negoziati. Personalmente Maria intavolò delle trattative con la Spagna per sposarne l’erede al trono, il mentalmente instabile Don Carlos, ma l’offerta fu rifiutata da Filippo II.
Il 29 luglio 1565, all’Holyrood Palace di Edimburgo, convolò a nozze con Enrico Stuart, Lord Darnley, suo cugino di primo grado. L’unione fece infuriare Elisabetta, la quale riteneva che si sarebbe dovuto chiedere il suo benestare, poiché l’uomo era un suddito inglese. Inoltre, Elisabetta si sentiva minacciata dal loro matrimonio, perché sia Maria sia Enrico erano pretendenti al trono, in quanto discendenti diretti di Margherita Tudor, la sorella maggiore di suo padre, Enrico VIII. Gli eventuali discendenti della coppia avrebbero ereditato entrambe le rivendicazioni e, di conseguenza, sarebbero stati prossimi al trono d’Inghilterra.
Questo matrimonio con un leader cattolico incitò il fratellastro di Maria, il conte di Moray, a unirsi con gli altri lord protestanti in una ribellione aperta, fomentati da Elisabetta. Maria organizzò un incontro a Stirling il 26 agosto 1565 per confrontarsi, e ritornò a Edimburgo il mese seguente per aumentare il numero delle truppe. Moray e i lord ribelli furono messi in fuga ed esiliati, con una decisiva azione militare divenuta nota come “l’incursione di Chaseabout”.
Non molto tempo dopo, Maria rimase incinta. Darnley, fisicamente prestante ma ottuso e violento, divenne arrogante e domandò un potere commisurato al suo titolo di re. In una occasione aggredì fisicamente Maria nel tentativo, infruttuoso, di provocarle un aborto. L’intelligente e ambizioso musico di origine piemontese Davide Rizzio (o Davide Riccio) divenne il più intimo confidente di Maria, nonché suo segretario particolare: i rapporti fra i due erano così stretti che si cominciò a mormorare che fossero amanti. Lo strano legame cominciò a destare l’accesa ostilità dei nobili protestanti sconfitti da Maria e, nel marzo del 1566, sebbene cattolico, Darnley si unì a loro in una cospirazione. Il 9 marzo, un gruppo di nobiluomini accompagnati da Darnley, uccise Rizzio davanti agli occhi di Maria, mentre i due si trovavano a colloquio a Holyrood Palace. Darnley in seguito cambiò fazione e tradì i lord, ma l’omicidio del musico fu la causa della rottura del loro matrimonio. Enrico si era rivelato incapace come marito e come regnante, al punto da costringere Maria a esautorarlo gradualmente di ogni carica regale e coniugale.
In seguito alla nascita del loro figlio, Giacomo, il 19 giugno 1566, fu organizzato un piano per eliminare Darnley, che era già malato (ufficialmente di vaiolo, ma è possibile che fosse affetto da sifilide). Darnley si stava curando in una casa di Edimburgo, dove Maria lo andava a trovare spesso, in modo tale che sembrasse possibile una riappacificazione. Nel febbraio del 1567, si verificò un’esplosione nella casa di Kirk o’ Field e Darnley fu trovato morto in giardino. Questo evento, che avrebbe dovuto essere la salvezza di Maria, danneggiò invece la sua reputazione, benché ancora sia dubbio se ella fosse o meno a conoscenza del piano per assassinare il marito. James Hepburn, IV conte di Bothwell, un avventuriero che sarebbe diventato il suo terzo marito, fu accusato di essere colpevole dell’omicidio e fu portato davanti a un processo farsa, dal quale fu comunque assolto. Maria cercò di riconquistare il sostegno dei suoi lord, mentre Bothwell spinse molti di loro a firmare l’Ainslie Tavern Bond, nel quale si accordarono per sostenere le sue pretese di sposare Maria.
Mary (“Reign”)
Mary partecipa alla cerimonia, in ricordo della morte di Lola, condannata a morte dalla Regina Elisabetta; non mi risulta, però, che la dama in questione abbia complottato per uccidere la regina inglese. Storicamente non dimostrato, anche il rapimento di Mary, da parte del clan cattolico dei Gordon. Sicuramente veri, invece, il comportamento non sempre fedele del fratellastro James e l’idea che il matrimonio con Darnley dovesse servirle ad impadronirsi dell’Inghilterra.
Mary invita la sua dama Greer a rimanere in Scozia, con marito e figlia (il padre è un pirata, conosciuto alla corte francese) e… spinge il fratellastro a sedurre la moglie di Knox (per ottenere informazioni sul marito). Ovviamente, solo fatti romanzati.
Su suggerimento di Elisabetta, Mary dapprima accetta di sposare l’ambasciatore Gideon (di cui è innamorata) ed abdicare al suo trono; in compenso, l’eventuale loro futuro figlio erediterebbe entrambi i due troni. La madre di Darnley però la dissuade, convincendola che la regina inglese mira solo ad eliminarla. Tutto intrigante, ma non dimostrabile.
Finalmente, Mary incontra Darnley direttamente e, nonostante scopra la vera natura del futuro sposo, decide di sposarlo (non per amore, ma per la Scozia).
Si prepara il matrimonio e… la Regina Caterina (ospite in vista della cerimonia) trama perché Mary lo annulli, mentre Lord Bothwell si offre di sposarla. Mary rifiuta: è già incinta! Nessuna conferma storica.
Il rapporto tra Darnley e Mary procede in modo alterno, complicato dal ruolo non sempre lineare del suo fratellastro, e da ciò che la lega a Lord Bothwell e a Rizzio. A questo, si aggiungono i motivi di tensione col cattolico Lord Knox (che aspira a far cadere la monarchia) e, ovviamente, con i nobili protestanti. Sostanzialmente vero!
In più occasioni, il marito chiede a Mary la “coreggenza”, che lei comunque non gli concede mai.
Per ottenere il potere, Darnley arriva a partecipare direttamente ad un agguato protestante, durante il quale Rizzio viene ucciso, davanti agli occhi della moglie (incinta).
Il matrimonio, di fatto solo politico, sostanzialmente procede perché Mary vuole che il figlio sia considerato un erede legittimo: cioè nato all’interno del matrimonio. La tensione, comunque, è sempre alta. Sicuramente, è stato così anche nella realtà.
Dopo un parto difficile, durante il quale la dama Greer e Bothwell le sono vicini, l’erede nasce e lei scrive una lettera alla Regina Elisabetta, in cui rinuncia alle proprie rivendicazioni sull’Inghilterra; chiede solo che, in assenza di altri eredi, il figlio possa ereditare anche il trono inglese. La storia confermerà questo suo desiderio!
Darnley, malato (probabilmente di sifilide) e quasi pazzo, rapisce il bimbo. Grazie anche al fratellastro James, il piccolo viene ritrovato, ma Darnley (su suggerimento della madre) mira a diventare tutore dell’erede. A questo punto, Lord Bothwell risuggerisce a Mary l’omicidio del marito: lei accetta e per procurarsi un alibi dà una festa al castello, lui incendia la casa di Darnley e poi lo uccide personalmente.
Lord Knox e i membri del Consiglio Privato del regno di Scozia arrestano Bothwell e Mary (che consegna il figlio, appena ritrovato, al fratello). Non si sa se la Regina fosse a conoscenza del piano di assassinio, ma, tutto sommato, vero!
E… gli attori?
Toby Regbo, purtroppo, non è presente. Per quanto riguarda Adelaide Kane, confermo quanto già scritto nei 2 articoli precedenti.
Alcune considerazioni
Nella parte della Serie in questione, il ricordo di Francis è presente solo in un episodio: il futuro marito esprime apprezzamenti discutibili sulle “capacità riproduttive” del Re di Francia e… Mary difende apertamente “l’uomo Francis”.
Anche questa volta, si parla di una profezia (probabilmente di Bash e riferita da Rizzio): successo in amore o in politica. Evidentemente, per come sono andate le cose, in politica!
Al momento dell’arresto, Mary dichiara a Lord Knox che il vero problema è solo uno: una donna è al potere. In questo, Maria Stuarda è decisamente moderna!
Una considerazione negativa, solo in relazione alla trama: ho rivisto i diversi episodi e li ho trovati spesso ripetitivi; mi sono davvero annoiata!
SUGGERIMENTI (LINK Internet – YouTube)
- Nel Cuore della Scozia – MARY STUART, STORIA DI UNA REGINA DI SCOZIA Parte:
– 2 (1561-1566) – Il ritorno in Scozia ed il secondo matrimonio (2015)
– 3 (1566)– L’assassionio di Davide Rizzio (2015)
– 4 (1566-1567): L’omicidio di Darnley (2015)
Ciao, Carla!
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